12 giugno 2025

I PONTI DI PONTE


 lL paese di Pontelagoscuro, dalla sua fondazione, ha sempre avuto grande peso nel sistema viario, dai tempi dell'impero romano e nei secoli successivi ha assunto particolare importanza come centro stategico per le comunicazioni prima fluviali, poi stradali e infine ferroviarie.

Il Lago Scuro con i suoi forti fu un solido baluardo per gli Estensi, divenne per lo Stato Pontificio Ponti Obscuri Lacus, Porto Franco e frontiera di Stato e infine costituì uno dei principali insediamenti industriali e commerciali di Ferrara fino alla seconda guerra mondiale.

Pontelagoscuro sul Po è sempre stato un punto focale sia di divisione e difesa, che di unione e accoglienza e attraversare il fiume è sempre stato possibile sia con i mezzi a disposizione nelle diverse epoche sia per eventi naturali.

1055.- In agosto un privilegio viene concesso ai ferraresi dall'imperatore Enrico III con l'indicazione Actum ad Pontem. Nel suo tragitto passerà per Verona, Mantova, Roncaglia (PC), Firenze e per Pontelagoscuro il 25 Agosto.

1167 – Con la Rotta Siccarda si forma il gran braccio del Po di Venezia. Il popolo di Ficarolo, nemico di quello di Ruina, tagliò l'argine del Po mentre era gonfio per consiglio di certo Sicardo. Si produsse da tal rotta il gran braccio del Po che passa da Pontlagoscuro e va al mare.

1449 - Il 18 aprile il Vescovo Francesco dal Legname, dopo aver visitato la chiesa di Santa Maria Maddalena di Pontelagoscuro Transpadano, attraversa il Po su un ponte di barche per visitare l'ospedale di Pontelagoscuro che trova in buono stato.

1486 - Passa per Pontelagoscuro Antonio da Crema dell'antica famiglia mantovana dei Crema che si sta recando in pellegrinaggio al Santo Sepolcro. Nel resoconto del suo viaggio racconterà poi che il ponte sul Po era stato distrutto dalla recente guerra del 1483.

1510 - Il Po ghiaccia e lo attraversano a piedi cinquemila soldati francesi diretti alla Mirandola.

1643 - Durante la guerra dei Barberini, l'esercito pontificio, costituito in gran parte da cittadini ferraresi, dopo aver cannoneggiato Pontelagoscuro e varcato il Po su di un ponte di chiatte, s'impossessò delle trincee nemiche ed ebbe la vittoria

1655 - Il 23 novembre entrò nello Stato Pontificio, con il grande seguito di alti personaggi,per recarsi a Roma, Cristina figlia del Re di Svezia Gustavo Adolfo. Per la circostanza tra Pontelagoscuro e Santa Maria Maddalena venne costruito un ponte di barche attraverso il Po.

1775 - Il Po gelava a febbraio dall'una alla altra sponda permettendo l'attraversamento.

1778 - Il Po gelava anche in questo freddissimo invervo dall'una alla altra sponda, unendole.

1782 - Il 20 maggio il Pontefice Pio VI di ritorno da Vienna attraversa il Po a Pontelagoscuro su di un ponte di barche provvisorio realizzato con 45 grosse barche.

1788 - Il Po gelava dall'una alla altra sponda permettendo l'attraversamento

1796 – Il 21 ottobre venne a Pontelagoscuro Napoleone che, dopo breve sosta con una scorta di dragoni, varcava il ponte di chiatte sul Po. In seguito passarono una divisione di fanteria ed un reggimento di cavalleria.

1799 - Il 10 giugno il generale Clenau ordinò la costruzione di un nuovo ponte di barche sul Po a Pontelagoscuro per avere una pronta e sicura ritirata in caso di bisogno, perché il generale francese Macdonald avanzava con un corpo di oltre 45000 combattenti.

1799.-.Il 13 giugno arrivarono a Ponte circa 20 carriaggi che vollero passare subito il Po scortati da uno squadrone di cavalleria, nonostante il fiume fosse in massima piena ed il ponte non fosse completamente terminato.

1800.-.Il 28 giunse la divisione del generale Somariva che passò il Po con carriaggi e cannoni, marciando verso Padova. La mattina del 29 dicembre venne distrutto il ponte di barche sul Po a Vallonga e le barche che lo componevano furono portate a Pontelagoscuro ed iniziarono dei preparativi per rifare il ponte di barche in faccia alla via Coperta.

1801 - Il 2 gennaio viene sospeso il lavoro del nuovo ponte di barche sul Po che si era cominciato il 31 dicembre. La mattina del 4 viene riprende il lavoro che però viene subito nuovamente sospeso. Poi 160 soldati partirono per Crespino e tutto il rimanente della guarnigione attraversa il Po su due passi doppi e giunti in mezzo al Po tagliarono le funi e andarono dietro alle altre barche prima partite.

1808 - Il 21 di dicembre ghiaccia il Po a Pontelagoscuro e rimane ghiacciato fino al 28

1820 - Il 13 gennaio ghiaccia il Po a Pontelagoscuro

1857 - Il primo febbraio ghiaccia il Po da Occhiobello a Polesella.

1858 - Durante la notte fra il 13 ed il 14 gennaio si ghiacciava il Po per un tratto di 70 km. A Pontelagoscuro lo spessore, era tale che si facevano passare sopra branchi di bestiame, botti, palle di canapa

1863.- Dal febbraio la linea ferroviaria Bologna-Ferrara viene prolungata fino a Pontelagoscuro.

1863 - Filippo Mainardi gestisce il ponte di chiatte che unisce Santa Maria Maddalena a Pontelagoscuro attraversando il confine fra il Regno d'Italia ed il Veneto ancora soggetto all'Austria.

1864 - Il 19 di gennaio ghiaccia il Po a valle di Pontelagoscuro e rimane ghiacciato fino al 27.

1866 - Il 24 giugno un corpo d'armata, già accampato nella tenuta Parco sotto il comandante Generale Cialdini, costruiva 5 ponti a chiatte attraverso il Po di fronte a Pontelagoscuro.

1866 – Il 20 novembre si inaugura la tratta Pontelagoscuro-Rovigo attraversando il grandioso ponte in legno. l'Ing. Cannellutti curava la costruzione sul Po di un ponte in legno provvisorio che in tre mesi viene costruito per la ferrovia. E' lungo 378 ml. composto da 15 travate e congiunge il Veneto col resto d'Italia.

1866 - Il 21 novembre S. M. Vittorio Emanuele II transita per ferrovia sul grandioso ponte in legno attraversante il Po a Pontelagoscuro inaugurato il giorno precedente. Il Re, accompagnato dai principi e dal generale La Marmora, di ritorno dal suo solenne ingresso in Venezia si fermava alla stazione di Pontelagoscuro sfarzosamente addobbata.

1869 – In marzo inizia la costruzione di un ponte ferroviario in ferro attraverso il Po tra Pontelagoscuro e Santa Maria maddalena per sostituire in via definitiva il ponte provvisiorio in legno .

1870 - In giugno una squadra di allievi della Scuola d'applicazione per ingegneri in Torino visita il ponte provvisorio in legno sul Po per la ferrovia Bologna-Padova e gli interessanti lavori, ad aria compressa, per le fondazioni del ponte definitivo in ferro lungo 428 ml, che la Società Ferroviaria Alta Italia sta costruendo a Pontelagoscuro.

1871 - In ottobre viene inaugurato il ponte in ferro che costò 3 milioni e due anni di lavori svolti da una società francese. Il 26 ottobre viene inaugurato il ponte in ferro. Sui binari vengono fatte sfilare dodici locomotive ognuna delle quali aveva un suo nome. I nomi erano: Scintilla, Cervo, Bentivoglio, Magnolia, Orazio, Luna, Massa, Mortara, Piacenza, Bologna, Roma e Freccia.

1872 - In luglio viene demolito il ponte provvisorio in legno costruito sul Po per la linea ferroviaria Bologna-Padova.

1877 – In maggio i lavoratori che attraversano il ponte sul Po all'alba e ritornano al tramonto sono esentati dal pagamento dei tre centesimi di pedaggio. Sei lavoratori di Santa Maria Maddalena avendo finito il lavoro a Pontelagoscuro a mezzogiorno tornano a casa e vengono denunciati. Il Sindaco di Pontelagoscuro intervenne ritenendo che non fosse giusto che gli operai dovessero aspettare la sera per essere esentati dalla tassa, passando così un mezza giornata in ozio, invece di utilizzarla nel proprio paese a pro delle loro famiglie ed in seguito la denuncia fu ritirata.

1879 - Il 9 di dicembre iniziano a scendere dei ghiacci galleggianti lungo il Po, il 16 ghiaccia e rimane ghiacciato fino al 3 gennaio 1880 tanto da renderlo viabile dall'una all'altra sponda.

1889 - Il Governo rigetta un ricorso dell'amministrazione dei Comuni di Occhiobello, Fiesso e Canaro che chiedevano l'abolizione del balzello sull'attraversamento del ponte di chiatte che unisce Santa Maria Maddalena a Pontelagoscuro.

1891 - Il 25 di gennaio ghiaccia il Po da Occhiobello a Pontelagoscuro e rimane ghiacciato fino al 28.

1893 - Il 20 di gennaio ghiaccia il Po da Vallunga all'idrometro di Pontelagoscuro e rimane ghiacciato fino al 31.

1909 - In maggio la Deputazione Provinciale di Fderrara appalta la costruzione del ponte stradale in ferro fra Santa Maria Maddalena e Pontelagoscuro.

1911 - In maggio iniziano i lavori per la costruzione del ponte forgiato, per gli elementi in ferro, dalla piemontese Società Nazionale Officine di Savigliano. Il progettista è l'ingegnere capo della Deputazione Provinciale di Ferrara Giovanni Boicelli.

1912 - L'11 aprile è inaugurato il nuovo ponte in ferro, che ha decorazioni in ferro battuto che ornano i due ingressi e che rappresentano rami di quercia e di alloro che rinserrano gli stemmi affiancati delle due Province. Le decorazioni sono opera del ferrarese Augusto de Paoli che eseguì, nel 1904, la cancellata, costituita da rami di girasole, della villa Melchiori di Viale Cavour a Ferrara.

1929 - In febbraio vi è una ondata di freddo senza precedenti in tutta Europa. Pontelagoscuro è il punto più freddo della Pianura Padana. [16] La temperatura minima è di -21° e viene raggiunta nella notte del 18 febbraio; molte persone si recano a Pontelagoscuro per osservare il Po completamente ghiacciato

1934.- Il ponte ferroviario inaugurato nel 1912 viene interessato da lavori di rafforzamento delle strutture.

1944 - In giugno, in luglio ed in particolare il 23, 26 e 28 agosto, i bombardamenti radono al suolo il paese, abbattendo sia il ponte ferroviario che quello stradale e mettendo fuori uso le fabbriche. Il 3 luglio c'è la prima delle grandi incursioni aeree che raderanno al suolo l'intero paese. Ne seguono 19 fino alla fine di agosto e altre sporadiche, fino a novembre.

1945 - Il 27 aprile i genieri sud africani dell'VIII^ Armata inglese iniziano la costruzione di un ponte Bailey ad uso militare di trasporto delle truppe 15 metri a monte di quello distrutto. Il ponte è costituito da 17 travate metalliche di 24 ml. E per alcuni anni successivi assolse ad una funzione civile.

1948 - Il 17 marzo 1948 un pilone del ponte ferroviario si sposta a causa della piena del Po.

1949 – Il 16 luglio viene inaugurato il nuovo ponte in ferro opera più importante insieme alla galleria di Monselice sui 123 km della linea Bologna -Padova.

1986 - Il ponte ferroviario viene innalzato di 60 centimetri per evitare pericoli durante le piene.

2001.- Viene completata la costruzione del ponte ferroviario in affiancamento di quello del 1949 con lo stesso numero di campate ma ad una quota di 3 ml più alta.

2006.- Viene ristrutturato il ponte ferroviario del 1949 e portato alla stessa quota del ponte ferroviario del 2001.

2008 - In agosto la Provincia e il Comune di Ferrara firmano un protocollo d'intenti con la Provincia di Rovigo e il Comune di Occhiobello per la realizzazione di un nuovo ponte sul fiume Po.

2018.- Da maggio viene interrotto il traffico sul ponte stradale per procedere ai lavori di manutenzione straordinaria delle strutture, viene riaperto alla fine dell'estate.





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